Pensioni 2019
Le nuove forme pensionistiche dal 2019 - Quota 100 e la riduzione dei requisiti per la pensione anticipata ...
Il decreto N. 4/2019 ha introdotto 2 grandi novità pensionistiche:
La nuova forma di pensione anticipata, cosiddetta quota 100 e la riduzione degli scatti per le aspettative di vita della pensione anticipata.
Quota 100
Si tratta di una nuova forma di pensione anticipata introdotta per il triennio 2019 – 2021. Per poter accedere a questa nuova forma di pensione anticipata bisogna essere in possesso dei seguenti due requisiti:
- eta minima di 62 anni e
- contribuzione minima di 38 anni
Bisogna essere in possesso di ambedue i requisiti. Una combinazione di meno contributi ed in cambio una maggiore età anagrafica non sono possibili.
Chi poteva vantare detti requisiti entro la fine del 2018, potrà effettivamente andare in pensione con effetto 1° aprile 2019, ma solo se è un dipendente del settore privato. Vediamo che questa nuova forma introduce una finestra che fa slittare di tre mesi la decorrenza della pensione dalla data di maturazione dei requisiti.
Per i dipendenti pubblici la prima finestra possibile sarà quella del 1° agosto 2019. Di conseguenza per la categoria dei dipendenti pubblici lo slittamento sarà di sei mesi. Concorrono a formare il requisito dell’anzianità contributiva tutti i servizi prestati nelle diverse gestioni INPS che non si sovrappongano.
La pensione non è comulabile con redditi da lavoro autonomo o lavoro dipendente. E’ invece comulabile con redditi occasionali fino a massimo 5.000€ annui.
Pensione anticipata
I requisiti per la pensione anticipata sono stati ridotti.
Fino al 31.12.2026 gli uomini potranno continuare ad accedere alla pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi di contribuzione, le donne con 41 anni e10 mesi. E‘ stata però introdotta anche quì una finestra che fa slittare di tre mesi la decorrenza della pensione dalla data di maturazione del requisito.
Viene fatta distinzione fra dipendenti del settore privato e quelli del pubblico impiego. Per i dipendenti del settore prvmato la finestra decorre dal primo del mese successivo alla maturazione del requisito. Questo significa che per coloro che maturano il requisito il 13 febbraio, la decorrenza della finestra parte con il 1° marzo e la decorrenza della pensione slitta al 1° giugno.
Per i dipendenti pubblici invece, la decorrenza della finestra parte con il giorno della maturazione del requisito. Ciò significa che per coloro che maturano il requisito il 13 febbraio, la decorrenza della finestra parte lo stesso giorno con conseguente accesso alla pensione con effetto 13 maggio.
I calcoli individuali per il raggiungimento dei requisiti per le forme pensionistiche possono essere richiesti gratuitamente ai collaboratori delle sedi territoriali del Südtiroler Bauernbund.
Opzione donna
Per poter accedere a questa forma pensionistica, le dipendenti pubbliche dovranno essere nate entro il 31.12.1960 ed aver maturato 35 anni di contribuzione entro la data del 31.12.2018.
Link al documento
La nuova forma di pensione anticipata, cosiddetta quota 100 e la riduzione degli scatti per le aspettative di vita della pensione anticipata.
Quota 100
Si tratta di una nuova forma di pensione anticipata introdotta per il triennio 2019 – 2021. Per poter accedere a questa nuova forma di pensione anticipata bisogna essere in possesso dei seguenti due requisiti:
- eta minima di 62 anni e
- contribuzione minima di 38 anni
Bisogna essere in possesso di ambedue i requisiti. Una combinazione di meno contributi ed in cambio una maggiore età anagrafica non sono possibili.
Chi poteva vantare detti requisiti entro la fine del 2018, potrà effettivamente andare in pensione con effetto 1° aprile 2019, ma solo se è un dipendente del settore privato. Vediamo che questa nuova forma introduce una finestra che fa slittare di tre mesi la decorrenza della pensione dalla data di maturazione dei requisiti.
Per i dipendenti pubblici la prima finestra possibile sarà quella del 1° agosto 2019. Di conseguenza per la categoria dei dipendenti pubblici lo slittamento sarà di sei mesi. Concorrono a formare il requisito dell’anzianità contributiva tutti i servizi prestati nelle diverse gestioni INPS che non si sovrappongano.
La pensione non è comulabile con redditi da lavoro autonomo o lavoro dipendente. E’ invece comulabile con redditi occasionali fino a massimo 5.000€ annui.
Pensione anticipata
I requisiti per la pensione anticipata sono stati ridotti.
Fino al 31.12.2026 gli uomini potranno continuare ad accedere alla pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi di contribuzione, le donne con 41 anni e10 mesi. E‘ stata però introdotta anche quì una finestra che fa slittare di tre mesi la decorrenza della pensione dalla data di maturazione del requisito.
Viene fatta distinzione fra dipendenti del settore privato e quelli del pubblico impiego. Per i dipendenti del settore prvmato la finestra decorre dal primo del mese successivo alla maturazione del requisito. Questo significa che per coloro che maturano il requisito il 13 febbraio, la decorrenza della finestra parte con il 1° marzo e la decorrenza della pensione slitta al 1° giugno.
Per i dipendenti pubblici invece, la decorrenza della finestra parte con il giorno della maturazione del requisito. Ciò significa che per coloro che maturano il requisito il 13 febbraio, la decorrenza della finestra parte lo stesso giorno con conseguente accesso alla pensione con effetto 13 maggio.
I calcoli individuali per il raggiungimento dei requisiti per le forme pensionistiche possono essere richiesti gratuitamente ai collaboratori delle sedi territoriali del Südtiroler Bauernbund.
Opzione donna
Per poter accedere a questa forma pensionistica, le dipendenti pubbliche dovranno essere nate entro il 31.12.1960 ed aver maturato 35 anni di contribuzione entro la data del 31.12.2018.
Link al documento