riscatto laurea
NOVITÀ: riscatto agevolato di laurea e recupero periodi non coperti da contribuzione...
Riscatto agevolato della laurea:
Ultime disposizioni di Legge hanno introdotto un calcolo agevolato per il riscatto della laurea (solo il periodo di durata legale) a condizione che gli stessi si collochino a decorrere dal 01/01/1996 e non siano coperti da contribuzione.
Questo nuovo calcolo agevolato di riscatto degli anni di laurea frequentati dopo l’01/01/1996 non avviene, come fino ad ora, sulla base della retribuzione in godimento alla data della domanda, bensì sul reddito minimo fissato dall’INPS pari ad attualmente 15.883€. Su tale imponibile verrà calcolato il 33% di contribuzione che corrisponde ad un importo di 5.240 Euro per ogni anno di studio riscattato.
Il pagamento potrà essere effettuato sia in un’unica soluzione che in 120 rate mensili senza interessi e potrà essere messo in detrazione fiscalmente con la dichiarazione dei redditi.
Chi avesse già in corso un riscatto con pagamento rateale ed ha i requisiti per un riscatto agevolato, può interrompere le rate con riconoscimento del periodo fino ad ora riscattato e presentare nuova domanda di riscatto agevolato per il restante periodo.
Attenzione: I periodi di studio per i quali si chiede il riscatto devono essere collocati al di fuori di un qualsiasi rapporto di lavoro. Se durante lo studio sono avvenute prestazioni di lavoro coperte da contribuzione, può essere riscattato solo il rimanente periodo.
Riscatto di periodi non coperti da contribuzione:
Chi volesse recuperare periodi di lavoro non coperti da contribuzione effettiva o figurativa (maternità, militare, disoccupazione, ..) fino ad un massimo di 5 anni, può presentare domanda di riscatto entro il 2021. Questa procedura sperimentale vale solo per chi abbia incominciato a lavorare dopo il 31.12.1995.
Il calcolo del riscatto è pari al 33% dello stipendio in godimento negli ultimi 12 mesi antecedenti la domanda.
Il pagamento potrà essere effettuato sia in un’unica soluzione che in massimo 120 rate mensili e potrà essere messo in detrazione fiscalmente in 5 anni in misura del 50% con la dichiarazione dei redditi.
Ultime disposizioni di Legge hanno introdotto un calcolo agevolato per il riscatto della laurea (solo il periodo di durata legale) a condizione che gli stessi si collochino a decorrere dal 01/01/1996 e non siano coperti da contribuzione.
Questo nuovo calcolo agevolato di riscatto degli anni di laurea frequentati dopo l’01/01/1996 non avviene, come fino ad ora, sulla base della retribuzione in godimento alla data della domanda, bensì sul reddito minimo fissato dall’INPS pari ad attualmente 15.883€. Su tale imponibile verrà calcolato il 33% di contribuzione che corrisponde ad un importo di 5.240 Euro per ogni anno di studio riscattato.
Il pagamento potrà essere effettuato sia in un’unica soluzione che in 120 rate mensili senza interessi e potrà essere messo in detrazione fiscalmente con la dichiarazione dei redditi.
Chi avesse già in corso un riscatto con pagamento rateale ed ha i requisiti per un riscatto agevolato, può interrompere le rate con riconoscimento del periodo fino ad ora riscattato e presentare nuova domanda di riscatto agevolato per il restante periodo.
Attenzione: I periodi di studio per i quali si chiede il riscatto devono essere collocati al di fuori di un qualsiasi rapporto di lavoro. Se durante lo studio sono avvenute prestazioni di lavoro coperte da contribuzione, può essere riscattato solo il rimanente periodo.
Riscatto di periodi non coperti da contribuzione:
Chi volesse recuperare periodi di lavoro non coperti da contribuzione effettiva o figurativa (maternità, militare, disoccupazione, ..) fino ad un massimo di 5 anni, può presentare domanda di riscatto entro il 2021. Questa procedura sperimentale vale solo per chi abbia incominciato a lavorare dopo il 31.12.1995.
Il calcolo del riscatto è pari al 33% dello stipendio in godimento negli ultimi 12 mesi antecedenti la domanda.
Il pagamento potrà essere effettuato sia in un’unica soluzione che in massimo 120 rate mensili e potrà essere messo in detrazione fiscalmente in 5 anni in misura del 50% con la dichiarazione dei redditi.