“Sistema Alto Adige”
Comunicazione ai nostri iscritti - Relazione sulle trattative correnti del C.C.I.
“quale partenariato sociale è questo?”...
In data 8 luglio 2020 sono proseguite le trattative per il contratto del Contratto Collettivo di intercomparto. In quest’occasione la delegazione pubblica (Provincia, Sanità, Comuni, Com.Compr., ASS, IPES, ecc.) ha messo i seguenti punti sull’ordine del giorno, che dovrebbero essere conclusi in via esclusiva e con urgenza con ulteriore accordo stralcio già entro luglio/agosto:
risultati parifica Corte dei conti “APP”;
ulteriore proseguimento - accordo e soluzione “APP”;
discussione sul modello di lavoro Smart Working nell ́amministrazione pubblica post COVID-19;
Tutte le proposte dei sindacati (p.es. la nostra proposta di regolamento/adattamento al settore privato del congedo di paternità per la nascita di bambino) non sono state prese seriamente in considerazione dalla delegazione pubblica e sono state spostate e rimandate alla futura contrattazione. Così dobbiamo continuare ad aspettare l’aumento del premio di produttività 2021, l’adeguamento all’inflazione 2021 (solo livello statale), l’unificazione di stipendio base ed indennità integrativa special nonchè altri progetti innovativi come i corsi concorso ed altri.
Sembra che la delegazione pubblica vuole venire in aiuto in via straordinaria e d’urgenza ai colleghi che sono stati condannati dalla Corte dei Conti in primo grado al risarcimento dei danni (per le indennità ai dirigenti ausiliari e supplenti nonchè coordinatori, che non svolgono più questi lavori e mansion). La delegazione pubblica non ha neanche negato quest’intenzione, consapevole anche del fatto che i ricorsi contro le richieste di rimborso saranno con grande probabilità perse dall’amministrazione pubblica. Ma non solo questo è il motivo che non possiamo essere d’accordo ed approvare questa manovra: I necessari mezzi finanziari per questa “sanatoria” nella misura di quasi 4 milioni di Euro vengono presi dal fondo per la contrattazione del Contratto Collettivo di intercomparto. Cosi vengono ridotti i mezzi finanziari disponibili per tutti i lavoratori e impiegati nelle trattative correnti, vuol dire che tutti i dipendenti del Contratto Collettivo di intercomparto finanziano e pagano questa “sanatoria” sulle richieste della Corte dei Conti per il risarcimento dei danni ad una decina di funzionari della delegazione pubblica.
Sembra che il partenariato sociale è visto così nel “Sistema Alto Adige”, che la delegazione pubblica commanda ed i sindacati dovrebbero firmare in forma tacita. Noi in ogni caso non accettiamo questo modo di procedere e non firmeremo simili provvedimenti imposti unilateralmente.
Distinti saluti
Il Presidente dell'AGO
Dott. Andreas Unterkircher
Contatto: andreas.unterkircher@ago-bz.org, Tel. 3356902375
luglio 2020
10.7.2020 sb
risultati parifica Corte dei conti “APP”;
ulteriore proseguimento - accordo e soluzione “APP”;
discussione sul modello di lavoro Smart Working nell ́amministrazione pubblica post COVID-19;
Tutte le proposte dei sindacati (p.es. la nostra proposta di regolamento/adattamento al settore privato del congedo di paternità per la nascita di bambino) non sono state prese seriamente in considerazione dalla delegazione pubblica e sono state spostate e rimandate alla futura contrattazione. Così dobbiamo continuare ad aspettare l’aumento del premio di produttività 2021, l’adeguamento all’inflazione 2021 (solo livello statale), l’unificazione di stipendio base ed indennità integrativa special nonchè altri progetti innovativi come i corsi concorso ed altri.
Sembra che la delegazione pubblica vuole venire in aiuto in via straordinaria e d’urgenza ai colleghi che sono stati condannati dalla Corte dei Conti in primo grado al risarcimento dei danni (per le indennità ai dirigenti ausiliari e supplenti nonchè coordinatori, che non svolgono più questi lavori e mansion). La delegazione pubblica non ha neanche negato quest’intenzione, consapevole anche del fatto che i ricorsi contro le richieste di rimborso saranno con grande probabilità perse dall’amministrazione pubblica. Ma non solo questo è il motivo che non possiamo essere d’accordo ed approvare questa manovra: I necessari mezzi finanziari per questa “sanatoria” nella misura di quasi 4 milioni di Euro vengono presi dal fondo per la contrattazione del Contratto Collettivo di intercomparto. Cosi vengono ridotti i mezzi finanziari disponibili per tutti i lavoratori e impiegati nelle trattative correnti, vuol dire che tutti i dipendenti del Contratto Collettivo di intercomparto finanziano e pagano questa “sanatoria” sulle richieste della Corte dei Conti per il risarcimento dei danni ad una decina di funzionari della delegazione pubblica.
Sembra che il partenariato sociale è visto così nel “Sistema Alto Adige”, che la delegazione pubblica commanda ed i sindacati dovrebbero firmare in forma tacita. Noi in ogni caso non accettiamo questo modo di procedere e non firmeremo simili provvedimenti imposti unilateralmente.
Distinti saluti
Il Presidente dell'AGO
Dott. Andreas Unterkircher
Contatto: andreas.unterkircher@ago-bz.org, Tel. 3356902375
luglio 2020
10.7.2020 sb