stallo
14.2.2025 - i numeri ci sono per uscire da questo stallo...
Cari soci,
c'è carenza di personale ovunque, tanti colleghi sono allo stremo delle forze o stanno abbandonando tanti posti di lavoro. In questa fase dobbiamo essere uniti per aumentare finalmente i nostri stipendi.
I continui privilegi per la casta dei consiglieri provinciali altoatesini ci fanno capire che loro vivono in un altro mondo rispetto al nostro. Costi altissimi per i consiglieri e poco giustificabili, il tutto con i soldi nostri!
Il decreto firmato dal presidente del Consiglio regionale a gennaio prevede che la loro indennità passa da 9.800 euro a 10.917 euro, a questi si aggiungono 645,93 euro di rivalutazione Istat e 700 euro netti di spese forfettarie.
11.562,93 euro lordi
e in più riscuoteranno arretrati dal 2022.
Per i lavoratori del pubblico impiego in Alto Adige solo promesse con fondi che non compensano neanche l'inflazione certificata con i costi energetici. Queste condizioni non ci permettono più di vivere dove siamo nati.
Come sempre LORO sono LORO e noi siamo ALTRO.
Per loro i vincoli di finanza pubblica non esistono mai, riescono sempre a trovare le risorse per sistemare le loro retribuzioni. Ogni anno abbiamo un nuovo bilancio provinciale da record grazie alle imposte versate dai lavoratori in servizio e in pensione.
Alla Giunta Provinciale segnaliamo nuovamente con forza e determinazione che non devono tirare troppo la corda in quanto sulla base dei riscontri ricevuti e dagli esiti delle nostre ultime assemblee sindacali tutte le lavoratrici e lavoratori sono molto amareggiate/i e deluse/i soprattutto per l'incessante contrattazione collettiva per la sistemazione delle retribuzioni.
Vogliamo le giuste risorse e tempestive per le nostre retribuzioni prima che la situazione si aggravi ulteriormente. L’impatto dei costanti aumenti energetici sui bilanci familiari in considerazione delle tensioni internazionali avrà sicuramente un effetto importante sui beni di consumo e sulla capacità di spesa delle famiglie in Alto Adige.
Pertanto, con questi numeri possiamo fare la differenza, fare grandi cose e proteggerci da scelte sbagliate. Parlatene con le vostre colleghe e colleghi, non rimandate queste decisioni ad altri.
Amministrazione provinciale
Comuni, Comunitá comprensoriali, Residenze per anziani
Servizio Sanitario Provinciale
Istituto per l’edilizia sociale
Azienda Soggiorno e Turismo di Bolzano
Azienda di Cura e Soggiorno di Merano
scuola a carattere statale
43307 personale in servizio
25180 Totale iscritti ai sindacati
Di seguito riepiloghiamo le nostre richieste da sottoporre all'Agenzia per la contrattazione collettiva:
- i costi energetici devono essere inclusi nel calcolo dell'inflazione;
- aumento strutturale dello stipendio base (minimo tabellare);
- deve essere versata la differenza tra i pagamenti una tantum e il livello effettivo di inflazione (2022-2024);
- servizio mensa/buoni pasto: aumento a 8 euro ma al di fuori del finanziamento di questo contratto;
- sosteniamo 1 milione di euro per Sanipro solo se i servizi vengono migliorati, ma al di fuori dell'attuale contrattazione collettiva;
- maggiore attenzione alle qualifiche funzionali inferiori in termini di aumento salariale;
- Südtirolpass AltoAdige gratuito per tutti i residenti ma al di fuori della contrattazione collettiva.
AGO Service